Caratterizzato da un’onestà radicale, ironia e un instancabile senso della poesia, Another Planet ci accompagna in un mondo che utilizza diversi linguaggi performativi messi al servizio dei più disparati aspetti di questa tematica. In questo solo di teatro fisico lo spettatore incontra un uomo che può parlare solo utilizzando numeri e cifre, e che continua i8mperterrito a di spiegare grafici e statistiche; questa conferenza si trasforma in una danza ritmica e piena di accenti: l’uomo rivela sotto la camicia alcune lettere scritte sulla sua pelle. ME. YOU. THIS. WHAT. WHAT IS ME AND YOU? IS ME AND YOU LOVE? TRY LOVE. ME TRY LOVE YOU. YOU TRY LOVE ME?
Lo spettacolo comprende altre scene di forte impatto visivo: una mano che diventa viva e organizza il corpo in una strana e tenera pantomima, una coreografia di ombre con animali giocattolo e piante, una boccia di vetro piena d’acqua dove mani e volto diventano enormi, una lettera alla Madre Terra recitata provando a lavarsi via il nero dalle mani.
Lo spettacolo è al momento in lingua inglese e accessibile a tutte le fasce d’età.