Residenza internazionale, che ha coinvolto tre artisti selezionati, dai curatori Elvira Todaro (Italia) e Jose Luis Reyes Criado (Spagna) . “SacredForms” propone un progetto di ideazione, co-progettazione e costruzione collettiva di uno spazio intimo nel bosco che invita alla riflessione e alla produzione artistica attorno al trinomio Uomo-Sacra-Natura. Una capanna organica che verrà costruita con i materiali trovati e offerti dal Monte Sila e dai dintorni del MABOS, che mirerà ad offrire ai visitatori e agli artisti un luogo di rifugio, riflessione, isolamento e crescita spirituale. Artisti in residenza, Hu Huiming (Cina), Park Seungwan (Corea) e Mohammad Fallahjuladi (Iran), studieranno il linguaggio e l’espressione Site Specific del MABOS, il territorio, gli alberi, il legno, i suoni, gli odori, i ruscelli, l’aria, il vento, la luce, di giorno e di notte. Analizzeranno i materiali trovati e creeranno la Capanna durante la residenza. Ogni giovane artista concluderà la Residenza d’Artista con un’installazione o un’opera d’arte che verrà allestita, in maniera permanente.